SALTA LO STRALCIO DELLE CARTELLE FINO A MILLE EURO

Lo scontro tra la maggioranza e la giunta Lagalla sullo stralcio delle cartelle esattoriali sotto i mille euro paralizza i lavori del Consiglio comunale”. Lo dicono i consiglieri comunali del Partito democratico Rosario Arcoleo, Fabio Giambrone, Giuseppe Lupo, Carmelo Miceli, Teresa Piccione.

Il Comune di #Palermo non aderisce allo stralcio parziale delle #cartelle fino a 1000 euro, relative agli anni 2000 -2015, previsto dalla finanziaria Meloni. 

I cittadini non potranno dunque usufruire automaticamente dello stralcio degli interessi e delle sanzioni. 

Una scelta, quella della giunta #Lagalla che, come abbiamo fatto rilevare nel corso del dibattito d’aula, non è motivata da alcun dato oggettivo che ne dimostri la convenienza per le casse del  Comune e per i cittadini. 

Una grave carenza istruttoria della proposta di delibera che ha causato più volte il rinvio del Consiglio comunale per superare le divisioni interne alla maggioranza. 

Davanti all’ improvvisazione della Giunta, nell’impossibilità di valutare l’effettivo impatto sulle casse dell’Ente e a fronte dei prevedibili svantaggi per i cittadini che, per avvalersi dello stralcio, saranno gravati da adempimenti burocratici e dei relativi costi, insieme agli altri consiglieri di opposizione non potevamo che decidere di astenerci.

“Denunciamo con forza – si legge in una nota dei consiglieri Dem – che oggi la maggioranza non si è presentata in aula determinando il rinvio del Consiglio comunale. Evidentemente la delibera proposta dall’amministrazione Lagalla non piace alla maggioranza, prevedendo la rinuncia allo stralcio delle cartelle esattoriali sotto i mille euro, prevista dal governo Meloni. Con la nostra presenza in aula ribadiamo che il Consiglio comunale ha il diritto di discutere la proposta di delibera per scegliere la soluzione più conveniente ai cittadini”.

EVITARE L’INCREMENTO DELL’ADDIZIONALE IRPEF – NUOVE ASSUNZIONI

Approvato dal Consiglio comunale l’ordine del giorno, proposto dalla minoranza e condiviso dalla maggioranza, con il quale si chiede al sindaco  di porre in essere nel confronto con il governo nazionale ogni iniziativa utile per evitare l’incremento dell’addizionale Irpef per l’anno 2023.

Presenti diversi assessori e la vicesindaco, abbiamo richiesto che prima di procedere a nuove assunzioni l’amministrazione riconosca il diritto di precedenza ai dipendenti part time del Comune di Palermo per l’incremento delle ore lavorative, tranne che per profili non disponibili all’interno dell’amministrazione. Nonostante l’ampio dibattito la vicesindaco ha espresso la volontà dell’amministrazione di procedere comunque all’assunzione di 18 persone full time a tempo determinato senza riconoscere il diritto di precedenza dei lavoratori part time previsto dall’art. 3 comma 101 della legge n. 244 del 2007 e dal contratto collettivo di lavoro.

Insieme ai consiglieri comunali di opposizione abbiamo presentato un ordine del giorno per impegnare il sindaco ad aumentare le ore dei lavoratori part time prima di procedere a nuove assunzioni full time che purtroppo è stato respinto dalla maggioranza.

NUOVO REGOLAMENTO ATTIVITÀ SPORTIVE

Interessante incontro delle commissioni programmazione e sport del Comune di Palermo con il presidente del #Coni Sicilia Sergio D’Antoni e Fabio Gioia per parlare del nuovo regolamento attività #sportive, degli impianti sportivi e della loro gestione. Utilizzare presto e bene gli investimenti disponibili per il recupero del palazzetto dello #sport e per l’adeguamento della #piscina comunale. Il nuovo regolamento preveda la pubblica fruizione delle #palestre delle #scuole oltre l’orario scolastico per le attività sportive del territorio.

MARCIA ANTIMAFIA BAGHERIA-CASTELDACCIA

Approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Palermo la mozione proposta dal PD per la partecipazione alla marcia antimafia Bagheria-Casteldaccia, organizzata dal centro Pio La Torre, che si svolgerà il 24 febbraio, nel quarantesimo anniversario della prima marcia popolare contro Cosa nostra.